SACILE – L’Orchestra sinfonica del “Tartini” di Trieste sarà protagonista questa sera a Sacile. Sarà infatti in concerto, alle 20.45, al Teatro Zancanaro dove proporrà musiche di Jean Sibelius (1865-1957), Felix Mendelssohn (1809-1847) e Robert Schumann (1810-1856).
Diretta da Silvia Massarelli, prima donna a vincere il prestigioso Grand Prix de direction d’orchestre al Concorso Internazionale di Besançon, l’Orchestra sinfonica del Conservatorio “Giuseppe Tartini” proporrà, infatti, un programma ricco di incanto e suggestione che porterà a scoprire i capolavori di tre compositori dell’Ottocento romantico. Aprirà la serata Finlandia, poema sinfonico di Jean Sibelius, seguirà il Concerto in mi minore op.64 per violino e orchestra di Felix Mendelssohn, interpretato dalla giovanissima e talentuosa violinista triestina Sofia De Martis, per concludere con la Sinfonia n.3 op.97 di Robert Schumann, Renana. Ingresso libero.
TRIESTE – Tappa internazionale per il contest musicale “Dante e Rilke: la parola e l’angelo”, indetto per la composizione di un melologo inedito dedicato a Dante Alighieri, nei 700 anni dalla sua morte, e a Rainer Maria Rilke, autore delle “Elegie Duinesi”, una delle più alte opere della lirica del Novecento. L’iniziativa, rivolta a giovani compositori 18–35enni, aveva incoronato il suo vincitore 2022, premiando il compositore e organista friulano Daniele Parussini. Dopo la prima esecuzione assoluta del melologo vincitore per piano e voce, il 30 settembre, nella splendida cornice del Castello di Duino, il progetto promosso da Fondazione Pordenonelegge nell’ambito del Bando “Creatività” della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia – partners i Comuni di Duino Aurisina, Pordenone e Sacile, assieme a Confindustria Alto Adriatico e a Fazioli – prosegue adesso con un evento fuori dai confini italiani: oggi, 19 novembre, infatti, il melologo verrà presentato alle 17 a Grono, nel Cantone dei Grigioni in Svizzera. Un modo per rendere omaggio a Rainer Maria Rilke nei suoi luoghi, da Duino alla Svizzera: il grande poeta e scrittore visse infatti al Château de Muzot (Veyras), dal 1921 al 1926. E per l’occasione, in anteprima assoluta, la casa editrice Italo Svevo di Trieste presenterà la nuova pubblicazione “Dante Alighieri Rainer Maria Rilke/La parola e l’angelo”, correlata al melologo, curata da Maria Dipino con un saggio dello scrittore e poeta Gian Mario Villalta, direttore artistico di pordenonelegge. Il libro, realizzato con finalità divulgativa, sarà proposto con distribuzione gratuita da Italo Svevo: edito in quattro lingue (italiano, sloveno, francese e tedesco) descrive l’opera musicale che verrà proposta nell’aula magna della scuola di Grono.
Il programma odierno prevede la realizzazione dei “Melologhi Dante Rilke” per piano e voce recitante di Daniele Parussini, illustrati dallo stesso autore ed eseguiti dal vivo dal maestro Daniele Russo e dal soprano Cristina Dal Tin. Il concerto sarà preceduto dai saluti delle autorità svizzere, dalla prolusione di Gian Mario Villalta e dall’intervento del presidente di Fondazione Pordenonelegge Michelangelo Agrusti. Nell’occasione, l’editore Alberto Gaffi a nome degli alleati della Wir presenterà il primo numero de “L’Album di Duino”, pubblicazione che segna l’estensione dell’alleanza plurilingue Wir e che da oggi, grazie a “Dante e Rilke: la parola e l’Angelo”, si apre a un esteso numero di lettori grazie alla versione plurilingue (tedesco, francese, italiano e sloveno).